3 days of history and archaeology on the borders of Sannio.
Day 1: Santa Maria Capua Vetere – Benevento
The Appian Way was initially designed to connect Rome to ancient Capua (Santa Maria Capua Vetere). With the conquest of Taranto and Samnium in 272 B.C., and the foundation of the colony of Beneventum in 268 B.C., the extension of the road to Taranto and,
in the farsighted expansion plan beyond the Mediterranean, to Brundisium, the eastern gateway, began to take shape.
Day 2: Benevento – Aeclanum
Starting from Ponte Leproso in the municipality of Benevento, probably built in the 3rd century B.C. during the opening of the Appian Way, passing through Ponte Appiano in the ghost town of Apice, until you reach Passo di Mirabella, where you find the
site of Aeclanum, the archaeological park that preserves the remains of the Roman city. At the time, this place was a strategically significant inhabited center for the Samnite tribe of the Irpini. In 662, the Lombards permanently destroyed this location, of which we now visit the ruins.
Day 3: Benevento – Bonito
With 2,258 inhabitants, located in the province of Avellino and bordering the province of Benevento, in the lush valleys of Calore and Ufita, lies the hilltop village of Bonito. In the past, often the scene of unfortunate natural events, it is now one of the Italian
“villages of colors” to which street artists from around the world have flocked, revitalizing this locality.
3 giorni tra storia e archeologia ai confini del Sannio.
Day 1: Santa Maria Capua Vetere – Benevento
L’Appia fu inizialmente progettata per collegare Roma con l’antica Capua (S. Maria Capua Vetere). Con la conquista di Taranto e quella del Sannio nel 272 a.C., e la fondazione, nel 268 a.C., della colonia di Beneventum, prese corpo il prolungamento della strada fino a Taranto con l’obiettivo di giungere poi, nel lungimirante disegno di espansione oltre il Mediterraneo, fino a Brundisium , la porta d’oriente.
Day 2: Benevento – Aeclanum
Partendo dal Ponte Leproso, nel comune di Benevento, costruito probabilmente nel III secolo a.C., in occasione dell’apertura della via Appia, passando per il ponte Appiano, nel borgo fantasma di Apice, fino ad arrivare a Passo di Mirabella, dove si trova il sito di Aeclanum, il parco archeologico che custodisce i resti della città romana. Al tempo, questo luogo fu centro abitato di notevole rilevanza strategica per la tribù sannita degli irpini che vi abitò. Nel 662, i Longobardi distrussero definitivamente questa località di cui oggi visitiamo le rovine.
Day 3: Benevento – Bonito
Con 2258 abitanti, nella provincia di Avellino e confini con quella di Benevento, nelle verdi Valli del Calore e dell’Ufita, sorge il borgo collinare di Bonito. In passato, spesso protagonista di spiacevoli fenomeni naturali, è oggi uno dei “borghi dei colori” italiani in cui
sono accorsi street artist da tutto il mondo che hanno riqualificato questa località.
