IL CULTO DELLA DEA ISIDE A BENEVENTO
Il culto della dea Iside a Benevento tre giorni tra storia egizia e borghi più belli dal Sannio
Day1
Benevento è una delle città più misteriose della Campania. Non è un caso è il paese delle Streghe. Nel Sannio non fu evidentemente facile l’imposizione del cristianesimo. Prima ancora dell’arrivo dei Longobardi – che attorno al “noce” svolgevano i rituali arcaici e antichi del wotanesimo -, si impose il culto di Iside. l tempio di Iside era un luogo di culto esistito in età romana a Benevento: le iscrizioni riportate da due obelischi tardo-egizi presenti in città informano che un edificio grandioso era stato eretto in onore di Iside dall'imperatore Domiziano, fra l'88 e l'89 d.CA parte tali obelischi, la statua del dio Api (di incerta attribuzione), e alcuni altri elementi murati nelle architetture della città, i reperti del tempio furono scoperti in più luoghi ed occasioni a partire dalla fine del XIX secolo. Molti di questi reperti sono conservati al Museo Arcos e visibili anche nel centro storico della città in quanto i materiali sono stati riutilizzati nella ricostruzione.
Day 2
Il borgo medioevale di Sant’Agata dei Goti è una terrazza di tufo sospesa nel tempo e circondata dalla natura. Tra distruzioni e occupazioni, nel tempo la località del Sannio ha saputo resistere a diverse vicissitudini. Il vecchio villaggio di Saticula prima è stato occupato dai romani, dopo un’estenuante battaglia con i sanniti, e in seguito conquistato dai longobardi.Furono quindi i romani ad accamparsi per primi sulla rocca, inizialmente solo con alcuni soldati veterani, e successivamente formando una colonia dell’Impero voluta da Ottaviano Augusto.Nel Medioevo Saticula ha poi subito una serie di dominazioni: Longobardi, Normanni, Svevi e Angioini si sono succeduti nel tempo.
Day.3
Un luogo che ispira meditazione e tranquillità, nel silenzio del piccolo borgo di pietra e nel raccoglimento delle Chiese che accolgono il visitatore nel nome di Padre Pio, Pietrelcina, in provincia di Benevento, è il paese in cui nacque Francesco Forgione, San Pio, il 25 maggio del 1887. L’itinerario di visita inizia dalla Chiesa della Sacra Famiglia, costruita per volere di Padre Pio stesso. La chiesa custodisce l’unica reliquia del corpo di Padre Pio conservata al di fuori di San Giovanni Rotondo. Alla chiesa è annesso un piccolo museo dove si conservano alcuni oggetti appartenuti a Padre Pio.
Da qui ci si sposta a piedi a visitare la Chiesa Madre di Santa Maria degli Angeli, dove Padre Pio celebrò la sua prima messa. Da Porta Madonnelle inizia la visita al borgo antico e ci si addentra tra le stradine tra salite e discese. Si incontra la Torretta, il rifugio di studio di Padre Pio dove ebbe le prime visioni demoniache e celestiali che caratterizzarono la sua santa vita. Dopo la cucina della famiglia Forgione, si visita la Casa Natale di Padre Pio e la Chiesa di Sant’Anna, la chiesa più antica del paese.