TOUR ANDALUSIA LA FIESTA DELLA SPAGNA
Tour dell’ Andalusia – la Fiesta della Spagna:
Tour guidato dell’Andalusia di 7 giorni e 6 notti con accompagnatore dall’Italia. Partenza con volo diretto da Roma, sistemazione in hotel 4 stelle e trattamento di mezza pensione.
1° GIORNO: ROMA – MALAGA: In viaggio verso Malaga con partenza da Roma.
2° GIORNO: MALAGA – RONDA – CARMONA – SIVIGLIA: partenza per Ronda e visita con guida della città (splendida città di origine araba, famosa per il Tajo, fenditura profonda più di 100 metri che separa il centro storico dalla città moderna) nel pomeriggio visita con guida di Carmona (un’antica e pittoresca cittadina fortificata dell’ VIII secolo a.C. abitata prima dai fenici e poi dai romani – vanta antichi palazzi e monumenti di grande interesse storico) in serata arrivo a Siviglia.
3° GIORNO: SIVIGLIA “il cuore dell’ Andalusia”: Intera giornata dedicata alla visita della città con guida (l Alcazar, Cattedrale con la Giralda, Patrimoni Unesco, Plaza d’Espana, Barrio de Santa Cruz, Barrio de la Macarena, Isola de la Cartuja, Torre de l Oro).
4° GIORNO: CADICE & JEREZ DE LA FRONTERA: escursione giornaliera con guida visita di Cadice e visita di Jerez de la Frontera.
5° GIORNO: SIVIGLIA – CORDOBA – GRANADA: visita di Cordoba con guida (moschea più vasta del mondo, centro antico con le caratteristiche stradine Patrimonio Unesco) – nel pomeriggio trasferimento a Granada.
6° GIORNO: GRANADA “la fortezza araba” : intera giornata dedicata alla visita della città con guida (Cattedrale e Cappella Reale, l’Albaicin, città fortificata dell’Alhambra, massima espressione dell’arte araba in Europa, Patrimonio Unesco).
7° GIORNO: GRANADA – MALAGA – ROMA: Partenza per Malaga – visita panoramica con guida, trasferimento in aeroporto partenza per il rientro in Italia.
Consulta tutti gli sconti previsti per questo viaggio
COSA VEDREMO:
L’Andalusia, la più grande regione di Spagna, non lascia nessuno scontento: è tutto quello che spesso ci si immagina della Spagna, terra riscaldata dal sole, mare, flamenco, corrida…con paesaggi meravigliosi che si alternano: passeremo dalle fertili pianure alle zone aride semi-desertiche, dai bacini ricchi dei fiumi alle grandi catene montuose. Visiteremo le principali città, capoluoghi delle province (Granada, Cordoba, Siviglia, Cadice, Malaga) ma anche centri più piccoli (come Ronda, Jerez, Carmona) che ci lasceranno incantati!
L’Alhambra di Granada, una delle 7 meraviglie del mondo. L’Alhambra di Granada è conosciuta in tutto il mondo come uno dei monumenti più belli che siano stati costruiti dall’uomo ed è considerata il gioiello dell’arte nazarí. L’insieme dell’Alhambra, Generalife e quartiere dell’Albaicin di Granada è stato dichiarato nel 1984 Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. L’Alhambra fu palazzo, cittadella e fortezza, residenza dei sultani Nazarí e degli alti funzionari, servitori della corte e soldati d’elite (secoli XIII-XIV). Attualmente è un monumento nel quale si distinguono quattro zone: i palazzi, la zona militare o Alcazaba, la città o Medina e la zona agraria del Generalife, tutto questo circondato da zone boschive, giardini e terreni irrigati. Integrano il tutto edifici distaccati di varie epoche, come il rinascimentale Palazzo di Carlo V, dove si trovano il Museo dell’Alhambra, con oggetti dello stesso monumento, e il Museo di Belle Arti. Per apprezzare a pieno i valori architettonici e paesaggistici dell’Alhambra è consigliabile visitare l’Albaicin-il quartiere arabo-, o la collina del Sacromonte. Da qui si può percepire la relazione dell’Alhambra con il territorio e la città di Granada. Le origini dei monumenti più importanti di Granada, l’Alhambra e il Generalife, non sono facili da rintracciare. Ci sono resti chiari solo a partire dal secolo IX, sebbene i monumenti migliori corrispondono alla monarchia Nazarí e al regno di Carlo V, e cioè tra i secoli XIII e XVI. Nei suoi palazzi, dalla vetrata del belvedere di Daraxa al palazzo di Carlo V, tutto è disegnato, progettato ed eseguito pensando alla perfezione, in alcune occasioni vicina al Corano o alla Sunna, in altre più vicina al neoplatonismo del rinascimento. Nell’Alhambra il mondo islamico poggia sul pensiero classico che non è solo percettibile nell’ordine simbolico del palazzo dell’Imperatore; il Cortile dei Leoni è anche un claustro monacale e si organizza secondo la sezione aurea, la più legata alle proporzioni.