VIA APPIA NEL SANNIO BENEVENTANO
La via Appia nel Sannio beneventano ,3 giorni tra storia e archeologia nel Sannio beneventano.
Appia ,la Regina Viarum ,che connette Roma a Brindisi, passando per quattro regioni.
Day1- Santa Maria Capua Vetere –Benevento:
L’Appia fu inizialmente progettata per collegare velocemente Roma con l’antica Capua (S. Maria Capua Vetere ) Il graduale prolungamento dell’Appia segnò il crescente assoggettamento del territorio: dopo la deduzione della colonia a Venusia nel 291 a.C. la conquista di Taranto e quella del Sannio nel 272, e la fondazione, nel 268 a.C., della colonia latina di Beneventum, prese corpo il prolungamento della strada fino a Taranto con l’obiettivo di giungere poi, nel lungimirante disegno di espansione oltre il Mediterraneo, fino a Brundisium , la porta d’oriente.
Day2 – Da Benevento ad Aeclanum Il parco Archeologico:
Partendo dal Ponte Leprose nel comune di Benevento: costruito probabilmente dal censore Appio Claudio Cieco nel III secolo a.C., in occasione dell'apertura della via Appia, forse riutilizzando un precedente ponte dei Sanniti passando al ponte Appiano nel borgo fantasma di Apice per arrivare nella frazione del Passo di Mirabella, nel comune di Mirabella Eclano dove si trova Il sito di Aeclanum, tribù sannita degli Irpini, fondataa intorno alla fine del III secolo a.C. Il suo declino è collegato all’arrivo dei Longobardi nel 570 e fu definitivamente distrutta nel 662 dall’imperatore Costante II di Bisanzio, diretto all'assedio della longobarda Benevento. Il Parco Archeologico di Aeclanum custodisce i resti della città romana: centro abitato di notevole rilevanza strategica.
Day3 Da Benevento a Bonito :
Con 2258 abitanti, nella provincia di Avellino e confini con quella di Benevento, nelle verdi Valli del Calore e dell’Ufita, sorge il borgo collinare di Bonito. In passato, spesso protagonista di spiacevoli fenomeni naturali, è oggi uno dei “borghi dei colori” italiani in cui sono accorsi street artist da tutto il mondo e riqualificato la località.